Il mese di novembre ha visto svolgere alla assemblea costituente del movimento. Altri x Andare oltre quindi conferma le proprie intenzioni, quelle intenzioni che in primavera ci avevano fatto decidere di “schierarci” fuori dai soliti e fin troppo scontati partiti e movimenti politici che adornano il palcoscenico della politica nazionale e che solo una scellerata scelta di anticipo della campagna elettorale ci ha impedito, a noi come ad altri movimenti cosiddetti “DI ANTAGONISMO” di presentarci alle elezioni del 25 settembre.

I militanti, “gli altri” come a noi piace chiamarci, hanno scelto ad unanimità quale coordinatore nazionale l’Avvocato Emmanuele Del Fante. Il Movimento è radicato in diverse realtà nazionali, dalla Calabria, alla Campania, in Lazio come al nord In veneto, Emilia Romagna.

Vogliamo essere presenti e discutere di politica, senza filtri, ma sicuramente senza cadere nel tranello degli schieramenti di destra o di sinistra. Noi non siamo né di destra e nemmeno di sinistra, e non riconosciamo queste dicotomie politiche o eventuali distinzioni tra i due o forse quattro schieramenti attualmente presenti in parlamento. Non li riconosciamo in quanto sappiamo che tra loro non ci sono distinzioni. Sono un unico schieramento, iper-liberalista, iper-atlantista che ha una visione della Europa e dell’Italia diversa dalla nostra. Poco importa se saremo definiti sovranisti, se è vero che la sovranità appartiene al popolo allora vuol dire che andremo fieri di questa etichetta.

Non siamo ricattabili e quindi intendiamo discutere di lavoro cosi come di politica internazionale, o di salute o anche di politica interna a viso aperto. Un sano confronto, non lo scontro, ecco cosa proponiamo. Il nostro programma, giovane e moderno che non teme le sfide del presente e del futuro, anzi che le vuole anticipare è aperto alle idee ed apporti di coloro che, pur provenienti da idee e passato politico diverso ha intenzione e voglia di camminare per affrontare insieme le sfide del futuro o anche per disegnare insieme il vero “progetto Italia, progetto Europa” che tanto manca nei programma dei partiti in parlamento.

 Questo manca alla nostra Nazione. Una idea di futuro, che non sia quella dettata da altri, o imposta da lobby o interessi sovranazionali. Ci vediamo nelle piazze italiane con i nostri sit-in. Ci vediamo già domenica prossima, 27 novembre in piazza risorgimento a Roma dove potrete conoscerci.