Il 2 giugno questo paese intenderebbe festeggiare se stesso.

La chiameranno come sempre festa della Repubblica, ci aggiungeranno che è la festa di quella Repubblica sorta dal conflitto mondiale, ma mai come adesso ci rendiamo di quanto ipocrite possano essere alcune affermazioni inerenti questa ricorrenza.

Res-pubblica. Chissà se in questi 76 anni lo siamo mai stati.

Sicuramente non lo siamo adesso. Le vicende internazionali e le “scelte” geopolitiche mostrano quanto poco sia l’interesse pubblico dietro le scelte dei governi che negli ultimi anni si sono succeduti alla guida di questo Paese. Ancora due giorni fa il nostro presidente del consiglio si mostrava fiero ed orgoglioso delle scelte prese in seno al consiglio Europeo; esecutivo che si è unito a quel servilismo e followerismo dei leader europei, i quali si sono inchinati ai desideri del loro padrone americano, anche quando vanno contro i loro stessi interessi.

La nostra Repubblica adesso guidata da un governo (o forse da un regime?) che crede nella propria propaganda. E se normalmente, la propaganda è fatta per mentire al proprio popolo e non per mentire a se stessi questi sono incapaci anche di fare propaganda.

Un governo che propaganda la ricorrenza del 2 giugno, decantandola, e che crede alle proprie bugie. Crederà di essere in un regime democratico, partecipativo, sovrano, libero e sano. Ma come poc’anzi detto è solo propaganda. Come direbbe #FabriFibra quella propaganda che è la risposta a ogni nostra domanda.

E di solito la propaganda è fatta per mentire al proprio popolo, con il rischio che chi la recita finisce per crederci.

Il 2 giugno, festa della repubblica. E se festa debba essere governo Draghi a casa, ed elezioni subito.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi