ALTRI X andare oltre concepisce il sistema sanitario nazionale come un servizio sistemico e non fine a se stesso.
Se non si pensasse ad una “sanità” sorretta da istituzioni che se pur esterna ad essa obbligatoriamente devono essere ad esse collegate, interconnesse e di supporto il sistema sanitario nazionale diventerebbe sempre più quel monolite inefficace che imploderebbe sotto il peso delle sue contraddizioni.
Sanita a km zero non vuol dire esclusivamente assistenza ospedaliera, per lo più centralizzata; anzi significa vivere e prestare servizi sanitari a 360 gradi e che abbia l’obiettivo che si prefigge l’OMS di uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente “assenza di malattie o infermità”.
Per questo motivo lo “Stato sanitario”, a nostro avviso deve pensare meno alle campagne vaccinali e ai pass RQ e sempre di più all’aspetto sociale, educativo, etico, economico e di supporto morale alla popolazione.
La nostra sanità significa anche progresso, ricerca, lavoro, e tecnologia. Questi aspetti si sviluppano esclusivamente se si riesce a stabilire ponti di dialogo e cooperazione che uniscano le attività politiche nazionali per la salute con le le indicazioni del ministero, passando per la visione periferica e regionale, senza che però queste possano ergersi a indicatori nazionali.
Conosciamo il nostro sistema sanitario, nella sua ampiezza e nella sua fragilità e sappiamo quanto sia per noi fondamentale e indispensabile la correzione di rotta che occorre intraprendere. Sappiamo di dover fare ciò e proteggendo quanto di buono si possa estrapolare da esso per il beneficio e per il futuro del Paese di domani.
Quel paese che noi ALTRI X andare oltre stiamo ridisegnando.